- 1785: Juan de Villanueva riceve da Carlo III l'incarico di costruire il Museo del Prado. L'edificio era originariamente destinato a ospitare il Gabinetto di Storia Naturale e fu costruito in stile neoclassico.
- 1819: Re Ferdinando VII aprì ufficialmente il museo al pubblico come Museo Reale di Pitture e Sculture, su incoraggiamento della moglie, la regina Maria Isabella di Braganza. Il primo catalogo comprendeva circa 300 dipinti.
- 1881: La collezione del museo si espande in modo significativo, con l'aggiunta delle Pitture Nere di Goya donate dal Barone Emile d'Erlanger, che arricchiscono il patrimonio artistico spagnolo.
- 1936-1939: Durante la guerra civile spagnola, il museo evacuò 353 dipinti e altri tesori per proteggerli, trasferendoli a Valencia, Girona e infine Ginevra, per poi restituirli dopo la Seconda Guerra Mondiale.
- 1971-1997: L'edificio del Casón del Buen Retiro è stato incorporato nel complesso del Museo del Prado per esporre l'arte del XX secolo, ampliando lo spazio espositivo del museo.
- 2001: A causa dei limiti di spazio dovuti alla crescita della collezione, è stato commissionato un nuovo edificio nello stesso sito per ampliare la capacità del museo.
- 2007: Il progetto di espansione è stato completato, collegando il nuovo edificio internamente alla struttura originale, modernizzando il museo e aumentando i servizi per le mostre e i visitatori.
- 2023: Il Museo del Prado ha accolto oltre tre milioni di visitatori, confermandosi uno dei musei d'arte più importanti del mondo con collezioni eccezionali di capolavori spagnoli, italiani, fiamminghi e di altri paesi europei.