Biglietti e tour di El Escorial

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El Escorial Monastery

Arroccato sullo sfondo delle montagne della Sierra de Guadarrama, il sito reale di San Lorenzo de El Escorial è uno dei monumenti più maestosi della Spagna. Un tempo cuore politico e religioso dell'Impero spagnolo, questo grandioso complesso del XVI secolo è in parte palazzo, in parte basilica, in parte biblioteca e in parte mausoleo reale.

Perché visitare il Monastero di El Escorial?

The Versailles of Spain
Sacred serenity
Secrets of the Kings
Treasure trove of art
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La Versailles della Spagna

Passeggia tra sale regali, cortili soleggiati e la biblioteca reale con i suoi affreschi sul soffitto che rivaleggiano con la Cappella Sistina.

Sacra serenità

Entra nella basilica, dove gli altari rivestiti d'oro e le cupole imponenti evocano secoli di fede e potere.

I segreti dei re

Visita il Pantheon dei Re, dove i monarchi spagnoli riposano in tombe di marmo ornate.

Un tesoro d'arte

Ammira la vasta collezione d'arte di El Escorial, con Tiziano, El Greco e Velázquez, e gli antichi manoscritti conservati nella sua biblioteca.

Cose da sapere prima di acquistare i biglietti per El Escorial

  • El Escorial è uno dei siti più visitati della Spagna e le file possono durare 30-60 minuti in bassa stagione e fino a 1-2 ore nei mesi di punta. I biglietti Salta la Fila ti permettono di evitare le code e di risparmiare tempo, soprattutto nei fine settimana e nei giorni festivi quando la folla è più numerosa.
  • Questi biglietti spesso si esauriscono velocemente, quindi è meglio prenotare con almeno 1-2 giorni di anticipo.
  • Se vuoi qualcosa di più di una semplice passeggiata nel monastero, prendi in considerazione un tour guidato privato . Il monastero è ricco di simboli nascosti, storie reali e opere d'arte che possono essere facilmente trascurate da soli, ma una guida saprà intrecciare questi dettagli in vivaci narrazioni.

Punti salienti da non perdere al Monastero di El Escorial

La cupola

Inclinate la testa all'indietro e lasciate cadere la mascella! La cupola della basilica si estende verso il cielo, immersa in una luce mutevole che filtra attraverso le vetrate. Mentre ti trovi lì, gli affreschi sembrano vorticare verso l'alto, attirando il tuo sguardo (e forse anche la tua anima) verso il cielo.

La biblioteca reale

Se Hogwarts avesse un cugino spagnolo, sarebbe questo. I dorsi dorati dei manoscritti sono allineati sugli scaffali di legno intagliato e il soffitto dipinto è pieno di allegorie di scienza, musica e filosofia. È il tipo di luogo che ti fa venire voglia di leggere in latino, anche se non conosci una sola parola.

Il Pantheon dei Re

Scendi in questa solenne cripta dove i monarchi spagnoli riposano in uno splendore barocco. Le pareti di marmo brillano, il silenzio è pesante e i sarcofagi ornati sembrano più opere d'arte che tombe. È inquietante, maestoso e profondamente commovente allo stesso tempo.

I chiostri e i giardini dei frati

Esci dai saloni in pietra per entrare in un'oasi serena di siepi tagliate, terrazze simmetriche e ampie vedute sulle montagne. È il luogo in cui un tempo i monaci si aggiravano in meditazione e oggi è il luogo perfetto per riprendere fiato e lasciarsi trasportare dal dramma del monastero.

La Sala delle Battaglie (Sala de Batallas)

Questa lunga galleria piena di affreschi è diversa da qualsiasi altra nel monastero. Le pareti sono ricoperte da scene colorate delle più grandi vittorie militari della Spagna, dipinte quasi come un gigantesco fumetto in stile rinascimentale. Soldati in marcia, cavalli in carica e fumo di cannone sembrano fuoriuscire dalle pareti, facendoti sembrare di essere entrato direttamente in un campo di battaglia del XVI secolo.

Le Camere Capitolari (Salas Capitulares)

Queste camere riccamente decorate erano un tempo utilizzate per importanti riunioni monastiche e ora ospitano parte della collezione d'arte di El Escorial. I soffitti sono ricoperti da affreschi dettagliati e le pareti presentano capolavori di pittori spagnoli e italiani come Hieronymus Bosch e Rogier van der Weyden.

Dipinti a El Escorial

The Martyrdom of Saint Maurice and the Theban Legion by El Greco
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Il martirio di San Maurizio e la legione tebana di El Greco

Commissionata da Filippo II per la basilica, questa tela drammatica mostra i soldati romani che scelgono la fede piuttosto che la vita. Al re non piaceva il suo stile anticonvenzionale, ma oggi è considerato uno dei capolavori di El Greco.

L'Ultima Cena di Tiziano

Uno dei numerosi Tiziano presenti all'Escorial, quest'opera cattura la solennità dell'ultimo pasto di Cristo con un colore luminoso e veneziano. Riflette la devozione di Filippo II per Tiziano, il suo pittore preferito.

L'adorazione dei pastori di Veronese

Un presepe luminoso in cui umili pastori si inginocchiano davanti al bambino. L'uso che Veronese fa del colore e della luce rende il momento sacro intimo e teatrale.

La Crocifissione di Hieronymus Bosch

L'ossessionante visione della Crocifissione di Bosch è ricca di simbolismi e di emozioni crude. Le sue opere furono tra i beni più preziosi di Filippo II, molte delle quali finirono a El Escorial.

Discesa dalla croce di Rogier van der Weyden

Questo capolavoro fiammingo cattura il dolore dei seguaci di Cristo mentre lo calano dalla croce. Il suo realismo e i suoi dettagli incarnano la profondità spirituale che Filippo II ammirava nell'arte del Nord.

Il martirio di Santa Caterina di Claudio Coello

Coello, uno dei più grandi pittori barocchi spagnoli, raffigura il drammatico processo e il salvataggio celeste del santo. La sua capacità di fondere la grandezza con la devozione lo rese un favorito nei circoli reali.

Il Martirio di San Giacomo di Tiziano

Un altro Tiziano della collezione, questa tela celebra il santo patrono della Spagna. La composizione dinamica riflette sia il genio di Tiziano che il ruolo del monastero come simbolo della fede spagnola.

La resurrezione di Cristo di Juan Fernández de Navarrete

Conosciuto come "il Muto" per la sua sordità, Navarrete dipinse questa luminosa scena della Resurrezione con audaci contrasti di luce e buio. Incarna la speranza di salvezza nel cuore del monastero.

Pianifica la tua visita al Monastero di El Escorial da professionista

Orari di apertura:

Da ottobre a marzo: Da martedì a domenica, dalle 10:00 alle 18:00

Da aprile a settembre: Da martedì a domenica, dalle 10:00 alle 19:00

Ultimo accesso: 1 ora prima della chiusura

Chiuso il: Tutti i lunedì, 1 maggio, 11 settembre, 24, 25 e 31 dicembre

Il periodo migliore per visitarlo: La mattina presto nei giorni feriali per evitare la folla.

Indirizzo: Madrid, Plaza de España, 1, 28200 El Escorial, Spagna

Trovalo su Google Maps

  • In treno: Linea pendolare C8

  • Stazione più vicina: Stazione di El Escorial (a 10 minuti)
  • In autobus: Linea di autobus no. 664 o 661 da Moncloa

  • Fermata più vicina: Av.Constitución-Fco.Valiño (a 5 minuti)
  • In auto: Distanza dall'aeroporto: 62 km dall'aeroporto Adolfo Suárez Madrid-Barajas
  • Parco più vicino: Parco gratuito presso la sede dell'evento
  • Accesso con sedia a rotelle: Rampe agli ingressi e percorsi agevoli nelle gallerie principali garantiscono una facile mobilità. Alcune aree con scale hanno percorsi alternativi.
  • Accesso all'ascensore: Alcune sezioni del monastero possono essere raggiunte con gli ascensori, rendendo la visita gestibile anche a chi ha una mobilità ridotta.
  • Animali di servizio: I visitatori con animali da assistenza sono i benvenuti in tutto il complesso.
  • Adatto ai passeggini: I bambini piccoli possono portare con sé dei passeggini, anche se i ciottoli dei cortili esterni possono risultare irregolari.
  • Posti a sedere: Le panchine sono collocate nei chiostri e nei cortili, offrendo pause di riposo tra un'esplorazione e l'altra.
  • Assistenza su richiesta: Il personale è a disposizione per guidare o fornire informazioni ai visitatori che necessitano di ulteriore supporto.
  • Caffetteria: Fai una pausa nella caffetteria in loco, dove potrai gustare leggeri bocconcini spagnoli, panini e caffè. 
  • Negozio di souvenir: Sfoglia gli affascinanti negozi di souvenir che offrono libri, cartoline, repliche d'arte e articoli religiosi che ricordano la ricca storia del monastero. 
  • Servizi igienici: I servizi di pulizia sono comodamente situati in tutto il complesso, così non dovrai interrompere la tua visita.
  • Guardaroba: All'interno non è consentito portare borse grandi, ombrelli e treppiedi, ma vicino all'ingresso sono presenti degli armadietti per riporli in modo sicuro.
  • Parco: Nelle vicinanze sono disponibili parcheggi a pagamento, ideali se arrivi in auto da Madrid.
  • Parrilla Príncipe (8 minuti a piedi): Un'accogliente griglieria conosciuta per le sue sostanziose carni spagnole e le sue generose porzioni, perfette se hai voglia di un banchetto tradizionale.
  • Cantina Virgilio (7 minuti a piedi): Un affascinante locale che serve tapas classiche e piatti casalinghi, spesso animato da un'atmosfera amichevole.
  • Solo Noi Ristorante (6 minuti a piedi): Autentici sapori italiani proprio nel cuore della città, dalle pizze cotte a legna alle ricche paste.
  • Ku4Tro (5 minuti a piedi): Un moderno ristorante fusion con piatti creativi e una presentazione elegante, ideale per qualcosa di più trendy.

Consigli per le visite

  • Arriva presto; il monastero apre alle 10:00 e le mattine tendono ad essere più tranquille. Inoltre, la luce dorata delle montagne fa risplendere la facciata in granito.
  • Indossa scarpe comode, si cammina molto attraverso vasti cortili e lunghe gallerie. All'interno della basilica, le spalle e le ginocchia di devono essere coperte.
  • Il sito si trova ai piedi delle montagne della Sierra de Guadarrama, quindi le mattine possono essere fresche e ventilate anche in estate. Porta con te una giacca leggera.
  • La fotografia è consentita in molte aree, ma i flash e i treppiedi di sono vietati e alcuni spazi come il Pantheon sono off-limits per le macchine fotografiche.
  • Le borse di grandi dimensioni non sono ammesse all'interno. Fai i bagagli leggeri e usa gli armadietti in loco per riporre i tuoi oggetti, in modo da poterli esplorare a mani libere.
  • La piccola città di San Lorenzo de El Escorial, appena fuori dal complesso, offre incantevoli caffè e ristoranti, perfetti per una sosta a base di tapas dopo la visita.
  • Non correre oltre i Giardini del Frate. Offrono una vista mozzafiato del monastero incorniciato dalla Sierra e sono uno dei luoghi migliori per scattare foto.
  • Usa i trasporti pubblici se possibile. La guida è un'opzione, ma il parco può riempirsi rapidamente. I treni e gli autobus da Madrid sono affidabili e ti portano vicino all'ingresso.

Domande frequenti su biglietti El Escorial

Quanto tempo devo prevedere di trascorrere al monastero?

La maggior parte dei visitatori trascorre circa 2-3 ore all'interno. Se vuoi visitare anche i giardini, la città e le attrazioni vicine, pianifica almeno mezza giornata.

C'è un codice di abbigliamento?

Anche se non viene applicato rigorosamente, nella basilica si raccomanda un abbigliamento modesto, quindi copriti le spalle e tieni lontane le gonne corte.

Posso portare dei bambini?

Assolutamente sì. I bambini sono i benvenuti, anche se alcune aree (come le gallerie d'arte e il Pantheon) potrebbero non catturare a lungo l'attenzione dei visitatori più giovani.

Chiudono per la siesta o per il pranzo?

No, il monastero rimane aperto durante il giorno senza pause per la siesta, ma le biglietterie possono chiudere prima del sito stesso.

Posso assistere a una funzione religiosa nella basilica?

Sì, la messa si tiene regolarmente ed è aperta al pubblico, ma tieni presente che l'accesso alle visite turistiche è limitato durante le funzioni.